sabato 16 giugno 2007

NAPOLI : UN CONTRIBUTO DI ANTONIO DE MATTEIS, 23 ANNI STUDENTE DEL LICEO "MARGHERITA DI SAVOIA"

Sono iscritto da quattro anni all'Istituto "Margherita di Savoia" di Napoli, un liceo pubblico a più indirizzi (scientifico, linguistico, scienze sociali) che ospita un corso serale aperto a persone maggiorenni (prevalentemente giovani adulti), che si sono ritrovate per ragioni varie (salute, lavoro, famiglia) ad abbandonare gli studi in età adolescenziale. La sua peculiarità consiste nel consentire agli studenti iscritti di poter conseguire un diploma liceale, in tutto e per tutto equipollente a quello conferito agli alunni di un regolare corso diurno (a dispetto di quanto molti erroneamente pensano), senza sostenere i costi di un corso privato , un privilegio, ahimé, di pochissimi eletti che hanno la fortuna di abitare in una delle rare città italiane in cui sorgono serali di questo genere.
Stando ai dati forniti dall'Anagrafe delle scuole statali del sito del Ministero dell'Istruzione, difatti, i licei statali nostrani presso i quali sono attivi corsi serali per il conseguimento di un diploma di Liceo delle Scienze sociali SONO APPENA 9 (il "Margherita di Savoia" a Napoli; il "Rosmini" a Grosseto; il "Fabio Filzi" a Rovereto; il "Gambara" a Brescia; il "Duca degli Abruzzi" a Treviso; il "Regina Margherita" a Torino; il "Sandro Pertini" a Genova; il "Vito Fornari" a Molfetta; il "Rosmini" a Trento), quelli che invece permettono di ottenere una maturità artistica sono appena 6 (il liceo artistico "Cottini" di Torino; il "Preti" a Reggio Calabria; l'"Aldi" a Grosseto"; il "Volta" a Pavia; infine i licei artistici di Bergamo e di Massa-Carrara), ancora meno sono invece i licei scientifici serali (il "Margherita di Savoia" a Napoli; il "Giordano Bruno" ad Albenga, ed il "Leonardo Da Vinci" a Montefiascone); SOLTANTO IN UN CASO (cioè presso il Margherita di Savoia) è attivo un corso serale statale di liceo linguistico, in un contesto socio-economico, come quello attuale, nel quale si richiede sempre più la conoscenza di due o più lingue straniere! Altrettanto "straordinaria" è la condizione del liceo "Tacito" di Terni, l'unico in Italia che ospiti un corso serale di liceo classico.
La gente è consapevole dell'esistenza di tale tipologia di corsi? MOLTO SPESSO NO!
È per tale ragione che l'invito che vi rivolgo è quello di aiutarmi a superare quel muro adamantino di pregiudizio e borioso sdegno che mina l'esistenza di tale tipologia di corsi... Nella mentalità comune un liceo serale è una sterile perdita di tempo, in quanto l'ipotetico iscritto è un vinto, come quelli di verghiana memoria, un essere inferiore che per mancanza di capacità cognitive (giusto per usare un eufemismo) non ha portato a compimento gli studi, e che, per tale ragione, può solo ambire ad un titolo di studio professionalizzante, perché quelle che per gli altri sono alte ambizioni universitarie per lui possono rappresentare soltanto vane velleità da seppellire nell'oblio dei rimpianti (e lo dico sottolineando tutto il mio più profondo rispetto per quanti frequentano o hanno frequentato istituti professionali o tecnici, serali e non, giacché il mio sfogo non ha assolutamente nulla a che vedere né con loro né con il percorso che hanno scelto di intraprendere).
In particolare, una delle cose che più mi fanno incavolare è che il corso serale del "Margherita di Savoia", che rappresenta un unicum nel sud Italia, diventi sempre più piccolo... Questo mi ferisce e mi rattrista, perché vorrei tanto che altri ragazzi come me, che hanno visto lentamente andare in frantumi i propri sogni adolescenziali per cause estranee alla propria volontà, possano ritornare in possesso delle proprie speranze, dei propri progetti, e magari realizzarli. L'età è un fattore secondario, ci sono persone che hanno iniziato la facoltà di medicina a 30 anni (ed oltre) e che ora sono affermati professionisti. Sì, è vero, gli ostacoli sono maggiori, ma il cuore e la passione rendono possibile ogni cosa.
Aiutatemi a realizzare il mio sogno, aiutatemi a rendere il corso che frequento un grandissimo serale, quale lo era un tempo!
altri contributi di Antonio De Matteis :
www.sottoiventi.it
www.zai.net

4 commenti:

Anonimo ha detto...

secondo me l abbandono scolastico a napoli e aumentato parecchio in questi ultimi anni e se ci sarebbero strutture migliori e professori piu disponibili ad aiutare lo studente a recuperere le materie di debito e avvicinarlo allo studio con un metodo piu piacevole le scuole sarebbero pieni di ragazzi,ma questo soprattutto a napoli non c'e'. io sono una delle tante ragazze che cerca una strada in questa societa ma guardandomi intorno e un po difficile

Anonimo ha detto...

io sono in una situazione targica non so più cosa fare..ho lasciato la scuola che frequentavo perchè non ce la facevo più a sentirmi dire che io non facevo nulla quando studiavo dalle 2 alle 8 di sera, mentre altri copiavano si segnavano tutte sulle braccia e copiavano!!! non ce l' ho fatta più e ho mollato.Vorrei iscrivermi ad un serale solo che non ho idea quasi non ce ne sono !

Anonimo ha detto...

Conosco il CTP della scuola serale "F. Solimena " di Napoli, e sono sicura che scuole serali come questa e come il Margherita di Savoia sono scuole socialmente molto utili. E' un peccato vedere come un Ente Pubblico quale il Provveditorato di Napoli, si presti a favorirne la chiusura di entrambi i Corsi Serali perche' si parla anche della chiusura del CTP Solimena. Il Diritto alla studio non e' un optional, e' un semplice Diritto delle persone. Se vogliamo muoverci verso la discriminazione e verso la disuguaglianza tra chi puo' studiare e chi no, oggi ci siamo arrivati. Una cosa e' migliorare la qualita' e richiedere sistemi che producano piu' risultati, ma questo andrebbe applicato in primis alle scuole private visto che regalano i titoli...e altro e' imporre la chiusura senza aver fatto le modifiche e potenziamenti per far invece migliorare dei corsi socialmente utili.

Anonimo ha detto...

Ho 26 anni e sono di napoli....
Ho deciso di frequentare un corso serale perchè desidero e necessito di un diploma! Mi sono presentata fiduciosa al Margherita di Savoia ma la mia speranza è cessata sul nascere!
Mi sono sentita dire che i corsi attualmente attivi, sono il IV e V anno e che se lo stato darà l'ok per avviare la III classe, allora avrò una piccola speranza di sostenere un esame di idonietà e accedervi...tutto un punto interrogativo!
X fortuna sono venuta a conoscenza dell'istituto minzoni, sito a Giugliano in Campania...organizza corsi serali e spero di riuscire a realizzare questo progetto a parer mio molto importante!