venerdì 27 aprile 2012

CAGLIARI: LA GIUSTIZIA TRIONFA!


Con immenso piacere e vivo compiacimento, pubblichiamo una sentenza del TAR della Sardegna (per leggerla o scaricarla cliccare sul seguente link sentenza TAR Sardegna del 25/01/2012), che, FINALMENTE, reca giustizia agli alunni del corso serale dell’Istituto Pertini di Cagliari e ai loro docenti, ingiustamente discriminati da dirigenti che, senza scrupolo alcuno, avevano deciso di sopprimere classi intere in offesa alle più elementari Garanzie Costituzionali!

Già a luglio 2011, con un articolo sul nostro blog, avevamo allertato sull’inizio della messa in liquidazione della Scuola Serale Pubblica con i casi più eclatanti di Foggia e Cagliari dove si tagliavano intere classi nei corsi serali, nonostante la numerosa presenza di alunni (più che rispondente ai limiti di legge), con la discriminatoria giustificazione che era “per salvare le classi diurne”. Ritenevamo allora che tale strategia di svuotamento della scuola serale discriminava gli alunni (considerandoli di serie B e non degni degli stessi diritti di cittadinanza), discriminava i docenti che avevano, con passione, deciso di prestare la loro opera in questo settore, ed era fortemente lesivo del diritto allo studio. Perciò invitavamo alunni e colleghi ad avviare “ricorso legale chiedendo il diritto allo studio negato, chiedendo i danni morali e materiali, chiedendo GIUSTIZIA! (...a questo Stato?)”.

Gli alunni e i docenti del corso serale dell’Istituto Pertini di Cagliari, vittime di tanta palese illegalità, decisero di ricorrere al TAR della Sardegna e, a distanza di meno di un anno, è arrivata questa splendida ed esemplare sentenza che, ovviamente, accoglie le ragioni dei ricorrenti e condanna l’Amministrazione al pagamento delle spese, al risarcimento e a ristabilire la situazione esistente prima dei tagli, compreso il quadro dell’organico che, nel frattempo, era stato costretto a mutare.

Noi ringraziamo alunni e docenti del corso serale del Pertini di Cagliari per averci dato l’esempio positivo! Per averci ridato la speranza che, in questo Paese, le ragioni possano essere ancora riconosciute e la GIUSTIZIA possa essere ancora chiesta ed ottenuta!

Ora, se da un lato, in questa vicenda, sono stati decisivi e non sono mancati spirito di lotta, determinazione e solidarietà tra alunni e docenti, dall’altro, ci chiediamo dov’erano i “rappresentanti e difensori ufficiali dei lavoratori CGIL-CISL-UIL” i quali non hanno mosso un dito mentre insistentemente, come di recente, continuano a chiedere incontri urgenti al MIUR per discutere sull’avvio dei CPIA, poiché non vedono l’ora di far partire il CARROZZONE!

1 commento:

Anonimo ha detto...

va bene i corsi serali ma il personale ata?
sono stati attivati i corsi ber il bene degli alunni, che per la maggior parte sono comunque già diplomati!!!
invece il personale ata non è stato aumentato di una sola unità!!
non è che i corsi serali siano un beneficio soltanto dei docenti???
ai posteri l'ardua sentenza...
un'impiegato "piegato"